La Giunta della Regione Lombardia ha approvato i criteri del bando Digital Business, promosso in collaborazione con Unioncamere Lombardia. Il Bando è destinato a sostenere la digitalizzazione, il commercio elettronico e l’innovazione delle PMI e microimprese lombarde. La Misura distingue due linee, la linea “Voucher digitali I4.0 Lombardia 2021” e la linea “E-commerce”.

La linea “Voucher digitali I4.0 Lombardia 2021″ incentiva le imprese che, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.0, intendono sviluppare la propria capacità di collaborazione con soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, promuovere servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali grazie ad interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali, nonché implementare modelli di sviluppo produttivo green driven orientati alla qualità e alla sostenibilità tramite prodotti/servizi con minori impatti ambientali e sociali.
La linea E-commerce sostiene le imprese che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sul mercato nazionale e/o internazionale tramite l’apertura e/o il consolidamento di un canale commerciale per la vendita online dei propri prodotti appoggiandosi a servizi forniti da soggetti terzi o realizzati all’interno del sito web proprietario.

Per entrambe, l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto distinto in funzione dell’entità dell’intervento:

  • intervento micro, a cui possono accedere solo le microimprese, con un investimento minimo di € 4.000, il contributo è pari al 70% delle spese ammissibili, nel limite massimo di € 5.000 di contributo;
  • intervento piccolo-medio, a cui possono accedere sia PMI sia microimprese, con un investimento minimo è di € 10.000, il contributo è pari al 50% delle spese ammissibili, nel limite massimo di € 15.000 di contributo.

Unioncamere Lombardia pubblicherà sul proprio sito il bando attuativo per la presentazione delle domande entro il 26 maggio 2021. L’assegnazione del contributo avverrà secondo la procedura a sportello valutativo, secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.