L’asse 1.2 del bando Inail ISI 2023 prevede un’agevolazione applicabile a progetti di adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale. I modelli adottati devono essere ricondotti a:

  • Certificazione UNI ESO 45001:2023;
  • Accordi INAIL-Parti Sociali;
  • Art. 30 del D. Lgs. 81/08.

Certificazione UNI ESO 45001:2023

Il modello gestionale ISO 45001 orienta le organizzazioni nella formulazione di politiche e obiettivi a favore della salute dei lavoratori. Prevede una valutazione dei rischi “a priori” e la sistematica riduzione degli stessi, attraverso un piano di miglioramento continuo delle prestazioni. La norma specifica i requisiti di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro e una guida per il suo utilizzo. Il fine è quello di predisporre luoghi di lavoro sicuri e salubri, prevenendo lesioni e malattie correlate al lavoro e consentendo alle organizzazioni di migliorare le proprie prestazioni in merito al tema. Inoltre, contribuisce alla costruzione e alla diffusione di una cultura aziendale della sicurezza e della prevenzione nei luoghi di lavoro.

L’acquisizione della certificazione è volontaria, tuttavia è spesso richiesta dai bandi di gara pubblici e costituisce un elemento distintivo e di competitività, documentando i miglioramenti conseguiti in merito di salute e sicurezza dall’organizzazione che la possiede. Inoltre, ai sensi dell’art. 30 del D Lgs. 81/08, ha efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni.

Sistema previsto da accordi INAIL-Parti Sociali

I “sistemi di gestione della salute e sicurezza” (Sgsl) nascono con l’obiettivo di aiutare le aziende a fare prevenzione attraverso una gestione efficace degli aspetti legati alla salute e sicurezza sul lavoro. Le azioni intraprese negli ultimi decenni in tema al merito hanno infatti portato alla consapevolezza che la maggior parte di infortuni e malattie professionali ha una concausa organizzativa. Esistono riferimenti disponibili per le aziende per l’adozione volontaria di un Sgsl:

Le linee guida offrono alle aziende un indirizzo per la progettazione, implementazione e attuazione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro. Si rivolgono principalmente alle PMI e si propongono come un valido aiuto nei confronti di aziende e consulenti aziendali. L’applicazione di queste linee guida, modulata sulle caratteristiche della singola impresa che intende adottarle, non è destinata a certificazione. Il modello, sovrapponibile al ciclo di Deming, prevede azioni iterative per un continuo monitoraggio e miglioramento della gestione della salute e sicurezza, attraverso riesami periodici che garantiscano un costante funzionamento e adeguamento del sistema. L’adozione efficace di un Sgsl, come previsto dall’art. 30 del D. Lgs. 81/08, ha efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni.

Modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 del dlgs 81/2008 asseverato

L’art. 30 del D. Lgs. 81/08 stabilisce che l’attuazione di corretti modelli di gestione della salute e sicurezza sul lavoro esonera il datore di lavoro dalla responsabilità amministrativa prevista dal D. Lgs. 231/2001. Le caratteristiche dei modelli di organizzazione e gestione idonei sono ricondotte alle Linee Guida UNI INAIL o alle norme Bs Ohsas 18001.

Perché il modello esima effettivamente azienda e organismi apicali dalle responsabilità amministrativa, devono verificarsi le seguenti condizioni:

  • Deve essere adottato ed efficacemente attuato assicurando un sistema aziendale per l’adempimento di tutti gli obblighi giuridici relativi al comma 1;
  • Deve prevedere idonei sistemi di registrazione degli eventi;
  • Deve prevedere un’articolazione di funzioni che assicuri le competenze tecniche e i poteri necessari per la verifica, valutazione, gestione e controllo del rischio;
  • Deve prevedere un sistema disciplinare idoneo a sanzionare il mancato rispetto delle misure indicate;
  • Deve prevedere un idoneo sistema di controllo sull’attuazione del medesimo modello e sul mantenimento nel tempo delle condizioni di idoneità delle misure adottate.