
In pubblicazione
Regioni: Tutte
Importo massimo:
Non Determinato
Agevolazione:
Contributo sotto forma di credito di imposta pari al:
- 50% dell’intero valore degli investimenti pubblicitari sulla Stampa realizzati nel 2021;
- 75% del valore incrementale per gli investimenti 2021 su Radio e Tv locali rispetto all'anno precedente 2020.
- 50% dell’intero valore degli investimenti pubblicitari sulla Stampa realizzati nel 2021;
- 75% del valore incrementale per gli investimenti 2021 su Radio e Tv locali rispetto all'anno precedente 2020.
Finalità:
L'agevolazione intende sostenere gli investimenti sui canali pubblicitari della stampa e delle emittenti radiofoniche e televisive locali.
Spese ammissibili:
Sono ammissibili le spese sostenute nell’anno 2021, per l’inserzione di campagne pubblicitarie su Stampa quotidiana e periodica, nazionali e locali, anche on-line e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali. Le spese per l’acquisto di pubblicità sono ammissibili al netto delle spese accessorie, dei costi di intermediazione e di ogni altra spesa diversa dall’acquisto dello spazio pubblicitario, anche se ad esso funzionale o connesso.
Gli investimenti pubblicitari devono essere effettuati su giornali editi da imprese titolari di testata giornalistica iscritta presso il competente Tribunale ovvero presso il Registro degli operatori di comunicazione e dotate in ogni caso della figura del direttore responsabile. Le emittenti radiofoniche e televisive locali devono essere iscritte presso il Registro degli operatori di comunicazione.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, non sono ammesse le spese sostenute per altre forme di pubblicità quali grafica pubblicitaria su cartelloni fisici, volantini cartacei periodici, pubblicità su cartellonistica, pubblicità su vetture o apparecchiature, pubblicità mediante affissioni e display, pubblicità su schermi di sale cinematografiche, pubblicità tramite social o piattaforme online, banner pubblicitari su portali online, ecc...
Gli investimenti pubblicitari devono essere effettuati su giornali editi da imprese titolari di testata giornalistica iscritta presso il competente Tribunale ovvero presso il Registro degli operatori di comunicazione e dotate in ogni caso della figura del direttore responsabile. Le emittenti radiofoniche e televisive locali devono essere iscritte presso il Registro degli operatori di comunicazione.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, non sono ammesse le spese sostenute per altre forme di pubblicità quali grafica pubblicitaria su cartelloni fisici, volantini cartacei periodici, pubblicità su cartellonistica, pubblicità su vetture o apparecchiature, pubblicità mediante affissioni e display, pubblicità su schermi di sale cinematografiche, pubblicità tramite social o piattaforme online, banner pubblicitari su portali online, ecc...
Beneficiari:
Possono accedere all’agevolazione LE IMPRESE di qualsiasi dimensione, i LAVORATORI AUTONOMI e gli ENTI NON COMMERCIALI con sede in Italia.
Tempi:
Le domande dovrebbero essere presentate a partire dal 01/03/2021 e fino al 31/03/2021.
Per gli investimenti sul canale Radio e TV, possono accedere all'agevolazione solo i soggetti che sostengano investimenti nel 2021 pari o superiori almeno dell’1 per cento alla spesa 2020.
Il credito d’imposta non è cumulabile e sarà utilizzabile esclusivamente in compensazione F24 e concorre alla formazione della base imponibile ai fini IRPEF, IRES e IRAP.
Per gli investimenti sul canale Radio e TV, possono accedere all'agevolazione solo i soggetti che sostengano investimenti nel 2021 pari o superiori almeno dell’1 per cento alla spesa 2020.
Il credito d’imposta non è cumulabile e sarà utilizzabile esclusivamente in compensazione F24 e concorre alla formazione della base imponibile ai fini IRPEF, IRES e IRAP.