A fine marzo 2024 la pubblicazione del d.lgs. 39/2024 ha colto tutti di sorpresa con l’introduzione di restrizioni sulle compensazioni per i crediti d’imposta legati agli investimenti 4.0 effettuati a partire dal 2023. Tuttavia, la norma è risultata fin da subito lacunosa: la richiesta di comunicazione degli investimenti per l’industria 4.0 non era accompagnata da apposito modello. Inoltre non era chiaro il periodo di effettuazione degli investimenti per il quale fosse valida questa nuova restrizione. Infatti per gli investimenti effettuati prima del 2023 e interconnessi tardivamente la norma risultava particolarmente restrittiva, in quanto ha introdotto regole retroattive difficili da rispettare a causa della mancanza di strumenti per il rispetto della stessa.

CODICE TRIBUTO 6939

L’Agenzia delle Entrate, con una specifica FAQ che segue la Risoluzione n.19 del 12/04/2024, ha confermato che il codice tributo 6936 rimane utilizzabile anche per gli investimenti in beni 4.0 effettuati negli anni precedenti al 2023 e connessi tardivamente. L’utilizzo è possibile indicando l’anno di inizio dell’investimento, indipendentemente dalla conclusione dello stesso. In attesa di un decreto che definisse modalità e tempi per la comunicazione preventiva necessaria per l’accesso agli incentivi, è stata quindi posta una pausa temporanea sull’uso in compensazione di determinati crediti per gli investimenti effettuati negli anni 2023 e 2024.

A quali investimenti fa riferimento il codice tributo 6936?

  • Acquisti fatti dal 16 novembre 2024 al 31 dicembre 2021, con ordine accettato e acconti pagati del 20% entro il 31 dicembre 2021;
  • Acquisti realizzati dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, con ordine accettato e acconti pagati del 20% entro il 31 dicembre 2022.

ARRIVA IL MODELLO DI COMUNICAZIONE PER GLI INVESTIMENTI

Oggi, 29 aprile 2024, è stato finalmente pubblicato sul sito del GSE il tanto atteso modello per la comunicazione degli investimenti in beni riferiti alla misura Industria 4.0. La pubblicazione segue l’emanazione del decreto da parte del MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy). Il decreto specifica, grazie ad appositi modelli, i dati da comunicare per la fruizione dei crediti d’imposta relativi agli investimenti in beni 4.0.

Quali sono i punti fondamentali di cambiamento per la fruizione del Credito d’Imposta?

  • Per gli investimenti dal 1 gennaio 2023 è stato approvato il modello di comunicazione finale da inviare telematicamente prima dell’utilizzo del credito;
  • Per gli investimenti a partire dal 29 marzo 2024 è stato approvato il modello di comunicazione telematica preventiva degli investimenti.

Resta ancora da chiarire come muoversi per gli investimenti avviati prima del 29 marzo 2024 ma effettuati successivamente a questa data. Per questi beni infatti non è chiaro se, oltre all’obbligatorietà di una comunicazione ex post, sia necessario trasmettere anche una comunicazione ex ante.