BREVETTI+2024
Tempi:
Le domande potranno essere inoltrate a decorrere dalle ore 12.00 del 24/10/2023: le risorse disponibili ammontano a € 20 milioni. I contributi saranno assegnati con procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Finalità:
Incentivare l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto.
Spese:
Sono ammissibili le spese sostenute dopo la presentazione della domanda per:
A. INDUSTRIALIZZAZIONE E INGEGNERIZZAZIONE
- studio di fattibilità;
- progettazione produttiva
- studio, progettazione e ingegnerizzazione del prototipo
- progettazione e realizzazione firmware
- analisi e definizione dell’architettura software
- test di produzione
- rilascio certificazioni di prodotto/processo
B. ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO
- organizzazione processi produttivi
- analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati
- definizione strategia di comunicazione, promozione e canali distributivi
C. TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
- Predisposizione accordi di segretezza
- Predisposizione accordi di concessione in licenza
- Costi dei contratti di collaborazione tra PMI e istituiti di ricerca/università
Il progetto non può basarsi su un unico servizio, deve prevedere almeno un servizio della Macroarea A e gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non possono superare il 40% del totale del piano richiesto.
Beneficiari:
Possono presentare domanda le PMI aventi sede legale e operativa in Italia, iscritte nel Registro delle Imprese, che:
- siano titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia dopo il 01/01/2022;
- siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 01/01/2021 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- siano titolari di un brevetto concesso dall'EPO e convalidato in italia successivamente al 01/01/2023;
- siano titolari di una domanda nazionale di brevetto europeo o internazionale depositata successivamente al 01/01/2021 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Note:
Contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili sostenute, entro il limite massimo di € 140.000 per impresa.