BANDO ISI INAIL 2023
Tempi:
Sarà possibile procedere alla compilazione delle domande a partire dal 14 aprile 2024 e fino alle ore 18:00 del 30 maggio 2024. L'invio delle domande (click-day) si terrà alle 11:00 del 19 giugno 2024.
Finalità:
L'agevolazione è finalizzata ad incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti.
Spese:
Sono ammessi:
- Progetti di riduzione dei rischi tecnopatici
- Progetti per l'adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale
- Progetti di riduzione dei rischi infortunistici
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
- Progetti riservati a MPI operanti in specifici settori di attività
- Progetti riservati a MPI operanti nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli
I progetti d’investimento devono:
- essere avviati dopo il termine previsto per la compilazione della domanda
- conclusi entro 365 giorni dalla data di concessione
Beneficiari:
I soggetti destinatari dell'intervento sono tutte le tipologie d’imprese, di qualunque dimensione, anche individuali, che:
- hanno l’unità produttiva destinataria del progetto di miglioramento in Italia
- sono regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese
- sono assoggettate ed in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi di cui al DURC
- non hanno chiesto o ricevuto ulteriori contributi pubblici per quel medesimo progetto che riguarda anche la domanda INAIL
- non hanno ottenuto la concessione di contributi a valere sugli Avvisi ISI INAIL 2020, 2021 e 2022, ad esclusione di imprese che partecipino per progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2).
Gli Enti del Terzo Settore possono accedere all'asse 1.1. limitatamente all'intervento di tipologia D per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone, ad esclusione degli Enti soggetti all'obbligo di iscrizione nel registro unico nazionale del Terzo Settore (RUNTS) ovvero: organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti del terzo settore di natura non commerciale già Onlus, cooperative sociali e consorzi costituiti interamente da cooperative sociali, imprese sociali.
I requisiti devono essere rispettati all'atto delle presentazione della domanda e fino alla rendicontazione del progetto.
Note:
L'agevolazione consiste in un Contributo a fondo perduto pari al 65% delle spese ammesse, fino ad un massimo di € 130.000. Il contributo minimo ammissibile è pari a € 5.000.