FONDO PER L'INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA

Per l’anno 2023 sarà possibile inviare le domande a partire dalle ore 12:00 del 27/11/2023 fino ad esaurimento delle risorse. Per gli anni successivi i tempi saranno resi noti attraverso decreto.

Sostenere la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all’incremento della produttività nei settori di:

• Agricoltura
• pesca
• acquacoltura

Sono ammissibili le spese per l’acquisto dei seguenti beni nuovi di fabbrica:

• Macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura;
• Macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia;
• Macchine per la zootecnia;
• Macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnica;
• Trattrici agricole (solamente per sostituzione);
• Investimenti per la pesca l’acquacoltura.

Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda. I beni oggetto delle agevolazioni sono vincolati all’attività svolta dal soggetto beneficiario per un minimo di 5 anni a partire dalla data di concessione delle agevolazioni.

‍Non è ammissibile l’acquisto di beni in leasing.

Possono presentare domanda le PMI singole o associate e le loro cooperative e associazioni:

• Iscritte al registro delle imprese con qualifica di “Impresa Agricola”, “Impresa Ittica”, “Impresa Agromeccanica”;
• Attive da almeno due anni;
• Con sede operativa in Italia.

L’attività deve essere esercitata per un minimo di 5 anni e la sede operativa deve essere mantenuta in Italia in questo stesso periodo a partire dalla data di concessione delle agevolazioni.

Contributo a fondo perduto a partire dal 22,5% fino al 95% della spesa totale a seconda del settore dell’attività e dell’entità della spesa, con un investimento minimo di €70.000 e massimo di €500.000.

Fondi annui stanziati: €75.000.000 (anni 2023 – 2024 – 2025).