AZIONI DI ECONOMIA CIRCOLARE | PLASTICA E TESSILE
Tempi:
Le domande possono essere presentate a partire dal 7 maggio 2024 e fino al 3 settembre 2024.
Il contributo sarà assegnato sulla base di una procedura valutativa a graduatoria.
Finalità:
Il bando ha come obiettivo la promozione di azioni di economia circolare delle PMI lombarde al fine di ridurre e migliorare la gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile.
Al fine di incentivare la parità di genere e le pari opportunità sono inseriti come criteri di premialità anche la rilevanza percentuale della componente femminile e/o giovanile nel team di progetto.
Spese:
PROGETTI
- Valorizzazione come materia dei residui di produzione;
- riutilizzo di imballaggi a fine vita, anche grazie a sistemi di vuoto a rendere;
- riutilizzo dei prodotti o allungamento del ciclo vita;
- realizzazione di imballaggi con minor uso di materie prime;
- riduzione o riutilizzo dei propri scarti/sfridi di lavorazione;
- introduzione nelle linee produttive di materiali da end of waste;
- riprogettazione del prodotto ai fini di un miglioramento del fine vita stesso;
- progetti innovativi relativi a raccolte di rifiuti al fine dell'ottimizzazione dei processi di preparazione al riutilizzo o il riciclaggio;
- progetti innovativi relativi a processi di preparazione per il riutilizzo o riciclaggio di rifiuti plastici, rifiuti in bioplastica compostabile, rifiuti tessili.
SPESE
- Acquisto e installazione di beni strumentali, macchinari, sistemi di automazione e tecnologie adattive, impianti di produzione, attrezzature e arredi purchè siano beni durevoli e funzionali all’attività svolta/ revamping dei materiali esistenti. Ammesso anche l'acquisto di beni usati;
- Acquisto di hardware e software (ad esclusione di smartphone, tablet e cellulari) strettamente connessi al progetto;
- Acquisto di software gestionale, professionale, applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software (max 5% delle spese ammissibili);
- Registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità, acquisizione di marchi, certificazioni tecniche e di eventuale registrazione REACH;
- Acquisto di licenze di produzione;
- Opere edili-murarie e impiantistiche funzionali all’installazione dei beni al punto 1. e nel limite del 25% delle spese al punto 1.;
- Spese generali calcolate al 7% delle spese ammissibili.
Le spese al punto 1. devono essere almeno il 30% delle spese totali.
L’intensità del finanziamento può essere estesa al 60% se in fase di rendicontazione è dimostrato il superamento di almeno il 30% dei risultati attesi dichiarati nella valutazione ex ante.
RISULTATI ATTESI
- Riduzione della produzione dei rifiuti (t/anno);
- minor utilizzo delle materie prime (t/anno);
- utilizzo di sottoprodotti o prodotti da "End of Waste" in sostituzione di risorse/materie prime (t/anno);
- incremento di rifiuti riciclati o avviati al riciclo (t/anno).
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda e rendicontate entro 24 mesi dalla data di concessione.
Beneficiari:
Possono presentare domanda le PMI che presentino progetti in forma singola o in aggregazione. All’aggregazione possono partecipare anche soggetti che non siano micro, piccole e medie imprese ma non saranno beneficiari e le spese da questi sostenute non saranno ritenute ammissibili.
I progetti presentati devono essere realizzati nell’ambito di una sede operativa ubicata in territorio lombardo attiva entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo.
Sono escluse PMI con ateco lettera A.
Note:
Contributo a fondo perduto volto a incentivare la riduzione e il miglioramento nella gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile.