SOSTEGNO ALLE PMI LOMBARDE PER LA CERTIFICAZIONE DELLA PARITA’ DI GENERE
Tempi:
Le domande possono essere presentate dalle ore 10 del 01/02/2023 fino ad esaurimento fondi, comunque non oltre il 13/12/2024. Le risorse vengono assegnate con procedura a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse.
L’erogazione del contributo sarà subordinata all’ottenimento della certificazione entro 180 giorni dalla concessione.Ogni impresa può presentare una sola domanda di agevolazione.
Dotazione finanziaria € 10.000.000.
Finalità:
Promuovere una partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro, parità di condizioni di lavoro e un miglioreequilibrio tra vita professionale e vita privata, anche attraverso l'accesso a servizi abbordabili di assistenza all'infanzia e alle persone non autosufficienti.
Spese:
Sono ammissibili le attività realizzate (compresa la stipula dei contratti) le spese sostenute dopo la data di concessione:
LINEA A) SERVIZI CONSULENZIALI DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA CERTIFICAZIONE
Servizi di consulenza a supporto delle imprese che intendano avviare le attività propedeutiche all’ottenimento della certificazione della parità di genere ovvero attività funzionali a condurre un’analisi dell’organizzazione aziendale, identificare la distanza tra lo stato as-is e gli specifici requisiti di performance da rispettare per ottenere la certificazione (misurati tramite appositi indicatori chiave di performance, o KPI), e delineare un piano d’azione per ridurre i divari di genere
LINEA B) SERVIZIO DI CERTIFICAZIONE DELLA PARITÀ DI GENERE
Spese sostenute dalle imprese per ottenere lacertificazione della parità di genere.
Per ricevere il contributo relativo alla Linea A, è necessario richiedere anche il contributo relativo alla Linea B. E’ possibile richiedere esclusivamente il contributo sulla linea B.
Beneficiari:
Possono presentare domanda i soggetti che esercitano attività economica con i seguenti requisiti:
- essere una PMI
- essere regolarmente iscritti e attivi nel Registro delle imprese (come da visura camerale) o essere titolare di partita IVA attiva al momento della presentazione della domanda
- avere una sede operativa attiva in Regione Lombardia o, se solo titolare di Partita IVA, avere domicilio fiscale in Lombardia
- avere in pianta organica almeno un (1) dipendente alla data di presentazione della domanda
- avere DURC regolare
- essere in regola con le assunzioni previste dalla Legge n. 68 del 12/03/99 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e ss.mm.ii. in materia di collocamento mirato ai disabili.
Per le imprese in possesso della certificazione sono previsti sgravi contributivi e premialità nella valutazione dei bandi pubblici.
Note:
Contributo a fondo perduto fino al 80% delle spese ammissibili definito in funzione del numero di dipendenti, nel limite di contributo pari a:
- Linea A) Servizi consulenziali di accompagnamento alla certificazione: € 7.000 massimo
- Linea B) Servizio di certificazione della parità di genere: € 9.000 massimo